Provolone Valpadana

DOP

Lombardia Trentino-Alto Adige Veneto Emilia-Romagna

Provolone Valpadana
Formaggio semiduro, prodotto con latte intero, crudo o termizzato o pastorizzato, raccolto nella zona di origine da meno di 60 ore, ad acidità naturale di fermentazione, da bovine allevate sul territorio. É grasso, fresco o semistagionato o stagionato, a pasta semicotta e filata, che presenta la maggior varietà di forme e pesi di qualunque altro prodotto caseario grazie alla plasticità della sua pasta che, in fase di lavorazione, consente ai mastri casari di produrre forme dai pesi quanto mai vari. Il suo disciplinare di produzione ha individuato 4 forme geometriche “tipo”, replicate in pesi diversi: a salame, a melone, tronco conica, a pera (fiaschetta se sormontata da "testina"), che possono essere proposte in pesi variabili da 0,5 kg fino ad oltre 100 kg. Viene prodotto in 3 diverse tipologie:
-   "Dolce", con caglio di vitello e stagionatura che non supera i 2÷3 mesi;
-   "Piccante", con caglio in pasta di capretto e/o agnello, stagionato oltre 3 mesi.
-   "Piccante Stagionato", con caglio in pasta di capretto e/o agnello, stagionato oltre 8 mesi, marchiato a fuoco P.V.S..
Ha crosta, sottile e lucida, di colore giallo dorato NON EDIBILE, a volte protetta da una sottile e lucida patina di paraffina. Il sapore della pasta varia a seconda che si tratti di Provolone Valpadana dolce o piccante. Può essere affumicato. Ciascuna forma di Provolone Valpadana riporta un codice univoco aziendale (numerico e/o alfanumerico) per la garanzia dell’individuazione della stessa in ogni fase del processo, fino all’eventuale confezionamento (per i formati fino a 6 Kg, la rintracciabilità è garantita dalla documentazione aziendale, sulla quale vengono riportati i dati relativi a numero di pezzi, peso e data di produzione. Viene consumato come formaggio da tavola e, quello più stagionato, anche da grattugia. Siccome la pasta filata fonde quando è esposta al calore, tutti i tipi si prestano molto bene per le preparazioni in cucina di ricette “calde”. La tipologia del formaggio condiziona l’abbinamento ai vini:
-   Provolone Valpadana dolce: vini bianchi, giovani, di medio corpo, abbastanza freschi (es. Ortrugo, Colli Orientali del Friuli          Chardonnay, Fiano di Avellino, …);
-   Provolone Valpadana piccante: vini rossi maturi, di buon corpo, morbidi, abbastanza caldi (es. Oltrepò Pavese Bonarda,            Ghemme, Primitivo di Manduria, Taurasi, Velletri Rosso, …)

Marchi

Classificazione

Nazione:

Italia

Materia prima

Latte Sale

Temperatura della cagliata:

Pasta cruda

Pasta semicotta

Tecnologie di lavorazione:

Pasta filata

Regioni:

Lombardia

Trentino-Alto Adige

Veneto

Emilia-Romagna

Lattifera

Vacca

Consistenza della pasta:

Pasta semidura

Tipologia di caglio:

Agnello

Capretto

Vitello

Province:

Bergamo

Brescia

Cremona

Lodi

Mantova

Trento

Padova

Rovigo

Verona

Vicenza

Piacenza

Stato del latte:

Crudo

Intero

Pastorizzato

Termizzato

Tempo di stagionatura:

Fresco

Semistagionato

Stagionato

Tipologia di coagulazione:

Presamica

Prodotto

Formaggio

Tenore di grasso:

Grasso

Tipologia di crosta:

Artificiale

Assente

Pulita

Trattata