Giuncatella abruzzese

PAT

Abruzzo

Giuncatella abruzzese

É un gustosissimo prodotto legato alla transumanza, un alimento fresco che si accompagnava a quelli a lunga conservazione volto a ristorare il pastore che spostava le greggi dall’Abruzzo alla Puglia e viceversa. Realizzato con latte intero crudo di pecora (si può aggiungere quello di capra), caglio animale o lattice di fico diluito in acqua che testimonia un’antica tradizione dell’uso delle sostanze vegetali per la coagulazione del latte. Il risultato è un candido formaggio fresco a pasta molle, dall’aroma estremamente delicato proprio del latte appena munto e dal dolce sapore tipico della cagliata fresca, utilizzabile anche come farcitura per ricette dolci o salate. Volendo può essere speziato con rucola e pepe rosa o con peperoncino.

Oggi viene prodotta per lo più da famiglie diretto-coltivatrici di tutta la regione e in particolare da quelle residenti nella provincia di Pescara ed è reperibile anche in alcuni mercati locali. Prima degli attuali canestrini di plastica, la specialità veniva confezionata nelle fuscelle di giunco (da cui deriva il nome), sostituite all’occorrenza da larghe foglie di cucurbitacee selvatiche.

Classificazione

Nazione:

Italia

Materia prima

Erbe aromatiche Latte Sale Spezie

Temperatura della cagliata:

Pasta cruda

Regioni:

Abruzzo

Lattifera

Misto (Pecora-Capra)

Pecora

Consistenza della pasta:

Pasta molle

Tipologia di caglio:

Animale

Bovino

Capretto

Vegetale

Province:

Chieti

L'Aquila

Pescara

Teramo

Stato del latte:

Crudo

Intero

Tempo di stagionatura:

Freschissimo

Tipologia di coagulazione:

Presamica

Prodotto

Formaggio

Tenore di grasso:

Grasso

Tipologia di crosta:

Assente