Pecorino misto

PAT

Basilicata

Pecorino misto

Formaggio grasso, di media o lunga stagionatura, a pasta semidura o dura, cruda (cotta nelle fuscelle dopo l'estrazione), di media, lunga stagionatura. Si produce con latte misto di pecore e capre, al pascolo nella montagna e collina lucana, intero e crudo. Ha forma cilindrica di dimensioni variabili, con facce piane, scalzo leggermente convesso e peso di 1÷8 kg. La crosta è spessa e va dal giallo intenso al bruno con il procedere della stagionatura. La pasta è di colore giallo paglierino, compatta, con poche occhiature di piccole dimensioni. Il sapore è intenso, pastoso e leggermente piccante, specialmente se è stato utilizzato il caglio di capretto e la stagionatura è avanzata. Ottimo gustato in purezza, oppure con pane e verdure di stagione. Stagionato 3÷4 mesi il Pecorino risulta dolce e aperto ad abbinamenti divertenti ed assai piacevoli con confetture di frutta e miele. Abbinamento con vini rossi di media struttura.

In alcune zone della regione, in piena estate, molti pascoli della Lucania sono poveri per la presenza di stoppie e cortecce, dette “zaccuni”. il pecorino prodotto quando gli animali pascolano sulle stoppie viene anche chiamato “formaggio dei zaccuni”.

Classificazione

Nazione:

Italia

Materia prima

Latte Sale

Temperatura della cagliata:

Pasta cruda

Regioni:

Basilicata

Lattifera

Misto (Pecora-Capra)

Consistenza della pasta:

Pasta semidura

Tipologia di caglio:

Agnello

Capretto

Province:

Matera

Potenza

Stato del latte:

Crudo

Intero

Tempo di stagionatura:

Semistagionato

Stagionato

Tipologia di coagulazione:

Presamica

Prodotto

Formaggio

Tenore di grasso:

Grasso

Tipologia di crosta:

Pulita