Caci figurati Formaggio grasso, semistagionato, a pasta cruda, filata e semidura, di latte vaccino, proveniente da animali stanziati nel territorio dei monti Nebrodi (ME) o delle Madonie (PA). Viene prodotto tutto l’anno e ha una stagionatura di 30÷90 giorni. Le sue piccole forme riproducono gli animali della cultura agricolo-pastorale, ma anche animali dei boschi dei monti Nebrodi come cervi e daini. Le forme hanno dimensioni variabili, che possono raggiungere il peso di 0,5 Kg, presentano una crosta sottile, liscia, abbastanza dura, di colore giallo paglierino÷giallo ambra; la pasta è bianca o giallo paglierina, di consistenza abbastanza morbida e compatta; il sapore è delicato, dolce e saporito, acidulo alla stagionatura più breve; l’odore/aroma evidenzia riconoscimenti di lattico cotto (latte cotto, burro fuso) di intensità e persistenza medio-basse. Secondo una tradizione orale, la produzione dei Caci figurati sarebbe nata dalla necessità di abituare i bambini al consumo del formaggio proponendolo in forma di “giocattolo-edibile”. Al giorno d’oggi, grazie alla maestria dei “maestri casari”, questo prodotto è diventato un oggetto di regalo per occasioni particolari (compleanni, feste religiose, …), o una vera e propria scultura, usata come soprammobile. Consumato come alimento, si utilizza “da tavola” in abbinamento a vini rossi locali, morbidi, di medio corpo e di bassa gradazione alcolica.
Marchi
Classificazione
PATNazione: ItaliaRegioni: Sicilia Province: Messina Palermo
Prodotto Formaggio Materia prima Latte Sale Lattifera Vacca Stato del latte Crudo Intero Temperatura della cagliata Pasta cruda Pasta semicotta Consistenza della pasta Pasta semidura Tempo di stagionatura Semistagionato
Tenore di grasso Grasso Tecnologie di lavorazione Pasta filata Tipologia di caglio Agnello Capretto Tipologia di coagulazione Presamica Tipologia di crosta Pulita