Cacioricotta di bufala

aggiornato al 26/05/2018
Cacioricotta di bufala
Per cacioricotta si intende un formaggio che, con l’elevato riscaldamento del latte nella fase iniziale della produzione, recupera le sieroproteine che così entrano a far parte del reticolo caseinico.
È un formaggio a pasta dura, ottenuto da latte bufalino spesso refrigerato o lavorato subito dopo la mungitura, anche inglobando le sieroproteine. Ha forma cilindrica, con facce piane, scalzo di 6÷8 cm, diritto o leggermente convesso, peso di 100÷300 g; stagionatura di almeno 60 giorni che può arrivare fino a 1 anno nella tipologia “da grattugia”; sapore da dolce a salato in funzione della stagionatura. La crosta è abbastanza morbida o dura e, a seconda della stagionatura, e può essere di colore bianco o paglierino, tendente al marrone con l'invecchiamento. La pasta, morbida nella tipologia di breve stagionatura, diventa dura, compatta, di colore paglierino anche scuro con la stagionatura. L'occhiatura è rada, di dimensioni medie, regolarmente distribuita. A breve stagionatura può essere consumato “da tavola”, ma più spesso viene usato per insaporire primi piatti e, se adeguatamente stagionato, può essere grattugiato. Nell’utilizzo da tavola, quando è a stagionatura abbastanza breve, si abbina preferibilmente a vini bianchi o rossi del territorio, freschi, caldi e abbastanza morbidi.
Marchi
Classificazione
PAT
Nazione:
Italia
Regioni:
Lazio
Province:
Frosinone
Latina
Prodotto
Formaggio
Materia prima
Latte
Sale
Lattifera
Bufala
Stato del latte
Crudo
Intero
Temperatura della cagliata
Pasta cotta
Consistenza della pasta
Pasta dura
Tempo di stagionatura
Semistagionato
Stagionato
Tenore di grasso
Grasso
Tecnologie di lavorazione
Cacioricotta
Tipologia di caglio
Vitello
Tipologia di coagulazione
Presamica
Tipologia di crosta
Pulita
Galleria fotografica
Allegati
Accettazione

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