E’ uno dei pochissimi formaggi a pasta filata da latte ovino, prodotto stagionalmente a livello locale da latte di pecora allevata prevalentemente al pascolo, grasso, freschissimo o di breve stagionatura, a pasta semidura, semicotta, filata. Viene ottenuto dalla coagulazione prevalentemente presamica di latte crudo, intero, ad acidità naturale, non addizionato di innesto, con utilizzo di caglio liquido di vitello. É lavorato manualmente, non sottoposto a stufatura, salato per immersione in salamoia, a maturazione rapidissima (< 1 gg se di tipo “lattica”), o a maturazione rapida (15÷20 gg se di tipo “lattico-proteolitica”). Si presenta con forma “a pera con testina”, di diametro 6÷12 cm, altezza 10÷16 cm e peso di 0,250÷1,0 Kg. Il prodotto a “maturazione lattica” non ha crosta, la pasta è elastica, compatta, di colore bianco e di sapore dolce; Il prodotto a “maturazione lattico-proteolitica” ha crosta sottile e liscia, di colore giallo paglierino, pasta elastica, compatta, di colore bianco e di sapore sapido. E’ un formaggio utilizzato come prodotto “da tavola”, o come ingrediente per altri alimenti o piatti tipici della cucina Pugliese della provincia di Bari. L’abbinamento territoriale è con vini bianchi poco strutturati (Bombino bianco, Verdeca), o rosati (Negroamaro vinificato in bianco).
Marchi
Classificazione
PATNazione: ItaliaRegioni: Puglia Province: Bari Barletta-Andria-Trani
Prodotto Formaggio Materia prima Latte Sale Lattifera Pecora Stato del latte Crudo Intero Temperatura della cagliata Pasta cruda Pasta semicotta Consistenza della pasta Pasta molle Tempo di stagionatura Freschissimo Fresco
Tenore di grasso Grasso Tecnologie di lavorazione Pasta filata Tipologia di caglio Vitello Tipologia di coagulazione Presamica Tipologia di crosta Assente Pulita