Formaggio grasso, a pasta cruda, di stagionatura breve (Fresco), media (Abbucciato) o lunga (da Asserbo), a pasta semidura, prodotto da latte ovino intero e crudo coagulato con caglio di agnello o coagulante vegetale ricavato dal fiore del cardo selvatico. Si presenta con forma cilindrica che, a seconda della stagionatura, può avere caratteristiche variabili: facce piane o leggermente convesse del diametro di 18÷20 cm, con scalzo convesso di 6÷15 cm e spigolo arrotondato e peso di 0,8÷2,2 Kg. La crosta è da morbida a dura, liscia, di colore da paglierino a marrone-grigio; la pasta è più o meno morbida, untuosa, di colore da bianco a paglierino, con occhiatura di dimensione fine, regolare, irregolarmente distribuita; il sapore va da delicato, dolce, leggermente acidulo a intenso, sapido e piccante; l’odore-aroma varia da lattico fresco-acido a fragrante. I mesi di primavera e autunno sono quelli in cui si ottengono formaggi migliori. Prodotto idoneo per i vegetariani quando lavorato con coagulante vegetale. Il prodotto è tutelato da un Presidio dell’Arcigola Slow Food. È un formaggio molto versatile con utilizzo sia “da tavola” che “da cucina” e, come tutti i pecorini toscani, viene tradizionalmente abbinato a vini rossi locali, di buon corpo, armonici, maturi e caldi.
Prodotto Formaggio Materia prima Latte Sale Lattifera Pecora Stato del latte Crudo Intero Temperatura della cagliata Pasta cruda Consistenza della pasta Pasta semidura Tempo di stagionatura Fresco Semistagionato Stagionato
Tenore di grasso Grasso Tipologia di caglio Agnello Vegetale Vitello Tipologia di coagulazione Presamica Tipologia di crosta Pulita