Formaggio grasso, fresco, a pasta semicotta e semidura, che si ottiene dalla lavorazione del latte intero e crudo di pecora con aggiunta del 20% di latte di capra. Ha coagulazione presamica con caglio in pasta di capretto, viene prodotto tra ottobre e luglio nei caseifici artigianali annessi agli allevamenti del territorio delle province di Catanzaro e Crotone, da lattifere che si nutrono delle erbe spontanee della zona particolarmente aromatiche, fresche o affienate fornendo un latte con un sapore speciale che si trasferisce al formaggio. Tutta la lavorazione viene effettuata esclusivamente a mano sia a livello familiare che aziendale. Ha forma cilindrica, con facce piane di diametro 20÷25 cm, scalzo diritto o leggermente convesso, di 4÷8 cm, peso di 1,0÷1,5 Kg. La crosta, visibilmente segnata dalle striature causate dai canestri di giunco intrecciato che vengono utilizzati durante la formatura, è morbida ed elastica e di colore bianco giallastro; la pasta è compatta, abbastanza elastica, con occhiatura fine e rada, di colore bianco latte; il sapore è tendenzialmente dolce; odore e aroma, di intensità medio-bassi, sono gradevoli, con riconoscimenti di lattico cotto ed erbaceo. Il prodotto viene fatto maturare per 15 giorni in ambienti freschi e abbastanza umidi, ma non viene stagionato. Si consuma come antipasto, oppure grigliato. Ottimo semplicemente col pane o assieme a verdure di stagione, marmellate o mieli. Sono indicati vini bianchi leggeri, o rossi novelli.
Prodotto Formaggio Materia prima Latte Sale Lattifera Misto (Pecora-Capra) Stato del latte Crudo Intero Temperatura della cagliata Pasta semicotta Consistenza della pasta Pasta semidura Tempo di stagionatura Fresco
Tenore di grasso Grasso Tecnologie di lavorazione Pressato Tipologia di caglio Capretto Tipologia di coagulazione Presamica Tipologia di crosta Pulita