Giuncatella abruzzese

aggiornato al 29/01/2018

Giuncatella abruzzese

É un gustosissimo prodotto legato alla transumanza, un alimento fresco che si accompagnava a quelli a lunga conservazione volto a ristorare il pastore che spostava le greggi dall’Abruzzo alla Puglia e viceversa. Realizzato con latte intero crudo di pecora (si può aggiungere quello di capra), caglio animale o lattice di fico diluito in acqua che testimonia un’antica tradizione dell’uso delle sostanze vegetali per la coagulazione del latte. Il risultato è un candido formaggio fresco a pasta molle, dall’aroma estremamente delicato proprio del latte appena munto e dal dolce sapore tipico della cagliata fresca, utilizzabile anche come farcitura per ricette dolci o salate. Volendo può essere speziato con rucola e pepe rosa o con peperoncino.

Oggi viene prodotta per lo più da famiglie diretto-coltivatrici di tutta la regione e in particolare da quelle residenti nella provincia di Pescara ed è reperibile anche in alcuni mercati locali. Prima degli attuali canestrini di plastica, la specialità veniva confezionata nelle fuscelle di giunco (da cui deriva il nome), sostituite all’occorrenza da larghe foglie di cucurbitacee selvatiche.
Marchi
Classificazione
PAT
Nazione:
Italia
Regioni:
Abruzzo
Province:
Chieti
L'Aquila
Pescara
Teramo
Prodotto
Formaggio
Materia prima
Erbe aromatiche
Latte
Sale
Spezie
Lattifera
Misto (Pecora-Capra)
Pecora
Stato del latte
Crudo
Intero
Temperatura della cagliata
Pasta cruda
Consistenza della pasta
Pasta molle
Tempo di stagionatura
Freschissimo
Tenore di grasso
Grasso
Tipologia di caglio
Animale
Bovino
Capretto
Vegetale
Tipologia di coagulazione
Presamica
Tipologia di crosta
Assente
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