Formai del cìt

aggiornato al 07/02/2018

Formai del cìt.

Viene prodotto in Val Tramontina (prov. di Pordenone) e la sua fabbricazione è nata come utilizzo di avanzi di formaggio o di formaggi di qualità scadente. È un formaggio spalmabile, dall’odore forte e dal sapore un po’ piccante. Si ottiene macinando formaggi (Latteria o Montasio) di stagionatura variabile dai 2 ai 12 mesi, utilizzando un tritacarne (in passato spesso si grattugiavano) ai quali si aggiunge latte, impastando poi accuratamente il composto con le mani. Una volta, al posto del latte, si usava in molti casi la panna. Si consuma entro 10 giorni dalla data di preparazione. Questo prodotto deve il suo nome al “cìt”, il “vaso di pietra” usato per conservare l’impasto aromatizzato a base di formaggio. È un composto prodotto in quantità limitata, incuriosisce gli appassionati di formaggi che ne apprezzano le proprietà organolettiche. Si accosta a polenta o si spalma su pane casereccio, anche caldo, oppure viene aggiunto a paste e zuppe di cereali.
Marchi
Classificazione
PAT
Nazione:
Italia
Regioni:
Friuli-Venezia Giulia
Province:
Pordenone
Prodotto
Preparazione casearia
Materia prima
Crema di latte
Formaggio
Latte
Sale
Spezie
Lattifera
Vacca
Temperatura della cagliata
Pasta cruda
Consistenza della pasta
Cremosa
Tempo di stagionatura
Fresco
Tenore di grasso
Grasso
Tecnologie di lavorazione
Aromatizzato
Fermentato
Tipologia di crosta
Assente
Galleria fotografica
Allegati
Accettazione

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