Gran cacio di Morolo

aggiornato al 18/06/2018
Gran cacio di Morolo
Formaggio grasso, di breve, media o lunga stagionatura, a pasta filata semicotta, semidura o dura, affumicato, prodotto con latte vaccino intero e crudo. Ha la tipica forma ovoidale con testina del caciocavallo, con dimensioni variabili e peso di 1, 3, 5 kg. La crosta si presenta leggermente spessa, con superficie liscia e colore variabile dal giallo chiaro al marrone in relazione all'affumicatura. La pasta è di colore giallo chiaro, o paglierino, a seconda della durata della stagionatura, con struttura liscia, presenza di qualche occhiature e con frattura a scaglie in modo particolare nei formaggi stagionati oltre i 18 mesi. È di sapore leggermente salato e deciso, tendente al piccante con stagionatura oltre i 18 mesi, con aroma predominante di affumicato, ottenuto in locali specializzati esponendo il formaggio a fumo freddo ricavato bruciando trucioli di faggio, pioppo, o paglia. Si consuma con stagionatura da 1 a 18 mesi, in purezza come formaggio “da tavola”, ma si presta alla creazione di moltissime ricette, sia al naturale che cotto, mantenendo inalterate le sue qualità e dando il meglio nelle preparazioni al forno o alla piastra. Si abbina bene a vini del territorio, bianchi (Passerina), o rossi (Cesanese del Piglio), secchi, di annata.
Marchi
Classificazione
PAT
Nazione:
Italia
Regioni:
Lazio
Province:
Frosinone
Prodotto
Formaggio
Materia prima
Latte
Sale
Lattifera
Vacca
Stato del latte
Crudo
Intero
Temperatura della cagliata
Pasta semicotta
Consistenza della pasta
Pasta dura
Pasta semidura
Tempo di stagionatura
Fresco
Semistagionato
Stagionato
Tenore di grasso
Grasso
Tecnologie di lavorazione
Affumicato
Pasta filata
Tipologia di caglio
Vitello
Tipologia di coagulazione
Presamica
Tipologia di crosta
Pulita
Galleria fotografica
Allegati
Accettazione

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