Ricotta di pecora e di capra dei Monti Lepini

aggiornato al 12/08/2018
Ricotta di pecora e di capra dei Monti Lepini
Ricotta dolce, ottenuta dal siero della lavorazione di latte ovino e caprino con aggiunta di una minima percentuale (2%) di latte ovi-caprino al momento della coagulazione. E prodotta con attrezzature tradizionali come la caldaia di rame riscaldata a legna e le fuscelle di vimini. Non è prevista salatura. Ha forma tronco-conica, con dimensioni variabili e pezzatura di 0,5÷1,0 Kg; colore della pasta bianco latte; sapore dolce, mai salato. Viene consumato “al naturale” nella composizione di “taglieri”, ma può costituire un ottimo piatto, accompagnato a verdura fresca. In cucina è un importante ingrediente per la preparazione di svariate ricette tradizionali, anche dolci. L’abbinamento del prodotto con il vino è condizionato dal profilo olfatto-gustativo delle ricette. Consumato “al naturale” si affianca gradevolmente a vini locali bianchi, giovani, leggeri.
Marchi
Classificazione
PAT
Nazione:
Italia
Regioni:
Lazio
Province:
Latina
Roma
Prodotto
Preparazione casearia
Materia prima
Latte
Siero
Lattifera
Capra
Misto (Pecora-Capra)
Pecora
Consistenza della pasta
Pasta molle
Tempo di stagionatura
Fresco
Tenore di grasso
Magro
Tecnologie di lavorazione
Ricotto
Tipologia di coagulazione
Acido-Termica
Tipologia di crosta
Assente
Galleria fotografica
Allegati
Accettazione

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