Ricotta dolce, ottenuta dal siero della lavorazione di latte ovino e caprino con aggiunta di una minima percentuale (2%) di latte ovi-caprino al momento della coagulazione. E prodotta con attrezzature tradizionali come la caldaia di rame riscaldata a legna e le fuscelle di vimini. Non è prevista salatura. Ha forma tronco-conica, con dimensioni variabili e pezzatura di 0,5÷1,0 Kg; colore della pasta bianco latte; sapore dolce, mai salato. Viene consumato “al naturale” nella composizione di “taglieri”, ma può costituire un ottimo piatto, accompagnato a verdura fresca. In cucina è un importante ingrediente per la preparazione di svariate ricette tradizionali, anche dolci. L’abbinamento del prodotto con il vino è condizionato dal profilo olfatto-gustativo delle ricette. Consumato “al naturale” si affianca gradevolmente a vini locali bianchi, giovani, leggeri.
Marchi
Classificazione
PATNazione: ItaliaRegioni: Lazio Province: Latina Roma
Prodotto Preparazione casearia Materia prima Latte Siero Lattifera Capra Misto (Pecora-Capra) Pecora Consistenza della pasta Pasta molle Tempo di stagionatura Fresco
Tenore di grasso Magro Tecnologie di lavorazione Ricotto Tipologia di coagulazione Acido-Termica Tipologia di crosta Assente