Formaggio grasso, di media stagionatura, a pasta semidura, semicotta, ottenuto da latte misto di vacca, pecora e capra, intero e crudo. L'ambiente valdostano è esclusivamente montuoso e le caratteristiche morfologiche ne fanno un territorio difficile: le vacche sono allevate in fondovalle e, d'estate, negli alpeggi, mentre le pecore e le capre si adattano all’ambiente tanto bello quanto ostico. La produzione di latte di una lattifera segue la stagionalità dell'animale: la vacca per 9 mesi l'anno, la capra e la pecora per periodi inferiori e spesso non coincidenti. Per questo motivo il Formaggio misto della Valle d'Aosta non ha precise proporzioni nella miscelatura dei tre latti, però quello vaccino è sempre prevalente. Ha forma cilindrica, con facce piane, scalzo diritto o leggermente convesso e peso variabili. La crosta è dura, liscia, di colore paglierino, anche intenso. La pasta è dura, untuosa, di colore bianco, con occhiatura assente o di dimensione fine, regolarmente distribuita. È un formaggio con odori e aromi di intensità media o medio-elevata e riconoscimenti di tipo lattico cotto, erbaceo (specialmente nella produzione primaverile-estiva), leggero animale. Formaggio da tavola che viene gustato “in purezza”, o anche abbinato a insalate fresche di verdure. Si abbina a vini rossi, abbastanza giovani, armonici, di medio corpo, abbastanza caldi.
Il Formaggio misto è considerato un'alternativa alla più nota Fontina D.O.P.
Marchi
Classificazione
PATNazione: ItaliaRegioni: Valle d'Aosta Province: Aosta
Prodotto Formaggio Materia prima Latte Sale Lattifera Capra Misto (Vacca-Pecora) Misto (Vacca-Capra) Pecora Vacca Stato del latte Crudo Intero Temperatura della cagliata Pasta semicotta Consistenza della pasta Pasta semidura Tempo di stagionatura Semistagionato
Tenore di grasso Grasso Tecnologie di lavorazione Pressato Tipologia di caglio Capretto Vitello Tipologia di coagulazione Presamica Tipologia di crosta Lavata