Formaggio grasso, fresco o a breve stagionatura, a pasta cruda, più o meno molle, da latte vaccino intero e crudo, prodotto in Valsassina in provincia di Lecco anche con latte d'alpeggio. Si chiama così perché, quando la cagliata viene divisa, la massa caseosa si apre a forma di fiore. Di forma cilindrica “a tronchetto” il Fiorone della Valsassina ha facce piane di diametro 5 cm, scalzo diritto di 7 cm e peso di circa 0,200 Kg. É un formaggio di piccole dimensioni prodotto in due versioni: una fresca e l’altra stagionata che possono avere anche una variante speziata dovuta alle eventuali aromatizzazioni applicate durante la preparazione. Nella versione fresca la crosta è assente; la pasta cremosa ha un aspetto diverso secondo la stagione: in inverno è bianco-lattea, mentre in primavera e in estate è tendente al giallognolo; il gusto è acidulo; si consuma dopo 5-6 giorni dalla produzione. Nella versione stagionata le forme hanno un colore giallo più intenso; la pasta è semidura; il sapore è più marcato, piccante e quasi amarognolo; si consuma dopo una stagionatura di almeno 30 giorni. Sia fresco che stagionato è ottimo come formaggio fresco da tavola, a fine pasto o abbinato a miele, mostarde e marmellate. Viene anche utilizzato in cucina per la preparazione di salse al pesto. Il gusto delicato e un po' acidulo del formaggio si sposa molto bene con vini bianchi come il Sauvignon, o lo Chardonnay, con, aromi fruttati (di frutta esotica, di mela, di sambuco), leggermente speziati, freschi e leggeri al palato.
Marchi
Classificazione
PATNazione: ItaliaRegioni: Lombardia Province: Lecco
Prodotto Formaggio Materia prima Erbe aromatiche Latte Sale Spezie Lattifera Vacca Stato del latte Crudo Intero Temperatura della cagliata Pasta cruda Consistenza della pasta Cremosa Pasta semidura Tempo di stagionatura Freschissimo Semistagionato
Tenore di grasso Grasso Tecnologie di lavorazione Aromatizzato Tipologia di caglio Vitello Tipologia di coagulazione Presamica Tipologia di crosta Assente Pelle