Quando ci si collega al sito www.capreecavoli.com, la prima immagine che si vede è un bel capretto e una scritta “amiamo le nostre capre e la natura che ci circonda”. Questo è il senso di una scelta di vita di Paolo e Daniela Pompilio, che hanno abbandonato la città e un lavoro cittadino, per riappropriarsi della loro dimensione ecologica nella Natura.
Giovedi 30.05.2018 alla Facoltà di Agraria DISAFA di Grugliasco (TO) ci hanno raccontato della fatica a inventarsi allevatori e casari, dei tentativi falliti e di quelli mal riusciti ma anche degli ultimi successi ottenuti applicandosi con costanza e dedizione.
In degustazione abbiamo potuto tastare il loro ottimo latte pastorizzato di capra (70 gradi, pochi secondi) e quattro formaggi ottenuti dal latte delle loro splendide capre camosciate:
- Robiola mamma Margherita di 5gg, ottenuta mediante acidificazione lenta utilizzando il siero innesto auto prodotto e il latte di due munte.
- Lo stagionato 20gg a crosta edibile, molto gradevole anche se la salatura a secco di questo periodo tardo invernale (nei periodo di grande produzione di latte invece avviene in salamoia), causa lievi difformità tra una forma e l’altra.
- La passion de chevre, caprino “alla Francese”, innestato di geotricum candidum, sgrondato in telo per 24h e stagionato prima del consumo circa un mese
- Un interessante erborinato-esperimento, contenente bacche di mirtillo disidratate, direttamente inserite nella cagliata, che contrastano con la loro componente dolce, il piccante dell’erborinatura.
Ci hanno anche portato un “dessert” particolare e nel contempo semplice. Un “pasticcino” di formaggio freschissimo privo quasi totalmente di sale avvolto da uno strato di cioccolato misto latte-fondente..una chicca per chiudere in bellezza la serata.
Un ringraziamento a Paolo e Daniela per la grande disponibilità, ai quasi novanta partecipanti alla serata e a tutti i membri della nostra Delegazione attivi come sempre nell’organizzazione della serata.