Scamorza di bufala

PAT

Campania

Scamorza di bufala
Formaggio grasso, fresco, a pasta semidura, cruda e filata, ottenuto da latte di vacca, intero, crudo o pastorizzato, proveniente dagli allevamenti del territorio. Viene prodotto tutto l’anno nelle aree costiere delle province di Napoli, Caserta e Salerno (le aree di produzione della mozzarella di bufala). Si presenta in forma più o meno sferoidale, con una testina appena accennata o molto pronunciata, dimensioni variabili e un peso di 0,300÷0,350 Kg; la superficie esterna è costituita da una “pelle”, cerosa dopo la maturazione, elastica, di colore bianco madreperlato - se il prodotto non è affumicato -, altrimenti è di colore giallo-ocra chiaro; la pasta è semidura, con leggera elasticità, struttura fibrosa a foglie sottili, di colore bianco, con sapore armonico, tendenzialmente dolce; odore/aroma di basse intensità e persistenza, con riconoscimenti di lattico cotto e leggero erbaceo - se il prodotto non è affumicato -, altrimenti il sentore di fumo copre quasi completamente tutti gli altri. Si consuma subito dopo l'affumicatura, o dopo 15 giorni di maturazione. In tavola si degusta in purezza, o accompagnato a verdure fresche, condito con olio EVO e accostato a pane casereccio, oppure anche grigliato. Sono consigliati vini bianchi, secchi, di medio corpo, poco caldi.

Classificazione

Nazione:

Italia

Materia prima

Latte Sale

Temperatura della cagliata:

Pasta cruda

Tecnologie di lavorazione:

Affumicato

Pasta filata

Regioni:

Campania

Lattifera

Bufala

Consistenza della pasta:

Pasta semidura

Tipologia di caglio:

Vitello

Province:

Caserta

Napoli

Salerno

Stato del latte:

Crudo

Intero

Pastorizzato

Tempo di stagionatura:

Fresco

Tipologia di coagulazione:

Presamica

Prodotto

Formaggio

Tenore di grasso:

Grasso

Tipologia di crosta:

Pelle