Borgo Valbelluna (Provincia di Belluno, Veneto)
Dal punto di vista agricolo numerosi sono gli stabilimenti zootecnici che conferiscono presso le Latterie della zona.
Diversi sono i prodotti caseari legati al territorio del Comune: formaggio Casel Bellunese - e formaggio Malga Bellunese - Formaggio Schiz, Formaggio di Malga Bellunese, Formaggio crema Zumella, Formaggio Boca Straca, Formaggio misto Cavretto, Canidella (Mozzarella di Bufala), Morlacco, Burro di Malga, yogurt, gelato di malga, formaggio Casel Bellunese (mezzano, stagionato, stravecchio), Colderù, Rimontino, Schiz, Formaggio del Borgo, Frontal (Fresco e Mezzano), Pramaor, Fior delle Dolomiti, Pianezze, Melere, Frontin (Fresco, mezzano, stagionato), burro.
Numerosi sono gli eventi e le sagre che hanno come protagonista il formaggio o in cui, comunque, il formaggio ha un ruolo di prim’ordine.
comune.borgovalbelluna.bl.it
Enna (Sicilia)
Enna dona la sua cittadinanza da secoli ad un formaggio DOP che ne esprime l'identità e riesce a distinguersi per il colore giallo quasi oro, il Piacentinu Ennese DOP;
la città storicamente ha ospitato un'importante Fiera Agricola Nazionale dove la zootecnia è stata sempre di grande rilevanza nella cultura del territorio;
da dieci anni è sede, presso il Federico II Palace Hotel, della manifestazione ONAF concorso caseario Caseus Siciliae e premio Trinacria d'Oro - Miglior Pecorino Siciliano DOP.
Di interesse il fatto che la città medievale, storicamente ha nell'antico quartiere San Leone e Valverd, un luogo abitato da pastori.
comune.enna.it
Forlimpopoli (provincia di Forlì-Cesena, Emilia-Romagna)
Caratteristica è la fitta rete associativa che caratterizza il Comune.
Importante è il legame con la figura di Pellegrino Artusi, il celebre gastronomo universalmente riconosciuto come il padre della cucina italiana. A lui sono dedicati un centro culturale di rilievo internazionale, un festival annuale, un premio internazionale e molti altri eventi e progetti promossi in collaborazione con università e istituzioni nazionali volti a indagare, celebrare e divulgare i principi etici del benessere, della sostenibilità e dell'ospitalità attraverso la cultura del cibo.
comune.forlimpopoli.fc.it
Gioia del Colle (Bari, Puglia)
Le principali produzioni che hanno sede sul territorio comunale sono la Mozzarella di Gioia del colle D.O.P., il Caciocavallo Silano DOP, la Burrata di Andria IGP (oltre al vino “Primitivo di Gioia del Colle).
La città è storicamente sede di caseifici, fatto che portò l’Istituto Luce a realizzare un documentario dedicato a Gioia del Colle “città della mozzarella” negli anni ’50.
Gioia del Colle ha un'altissima densità zootecnica.
comune.gioiadelcolle.ba.it
Melle (Provincia di Cuneo, Piemonte)
Di rilievo è la capacità dimostrata nel riportare il formaggio locale, il Toumin dal Mel, ad una produzione significativa dopo anni di crisi.
L'entusiasmo dei produttori, in prevalenza donne, e della comunità locale verso attività di promozione e diffusione del nome del formaggio hanno fatto la differenza.
A Melle si svolge la sagra del Toumin dal Mel, che si tiene nella prima settimana di agosto.
comune.melle.cn.it
Pandino (Provincia di Cremona, Lombardia)
Pandino è sede della scuola casearia e istituto per l’agricoltura Stanga e sta approntando il museo delle attrezzature antiche di caseificio.
Il territorio comunale è caratterizzato da un’ampia varieta' di formaggi prodotti, tra cui 3 Dop
Il comune promuove costantemente e attivamente i prodotti del territorio.
comune.pandino.cr.it
Perosa Argentina (Torino, Piemonte)
Importante epicentro per le produzioni casearie presenti in Val Chisone, Val Germanasca ed alta Val Susa.
Qui si svolge una fiera legata espressamente al formaggio che viene prodotto negli alpeggi di sei Comuni per il Plaisentif®, cinque comuni per il Formaggio del Dahu presentato nel giugno 2021 nel progetto nato da qualche anno denominato “Terre del Dahu TM” e un comune della Val Sangone per la Morbidosa nata con un Concorso Caseario dell’Associazione Culturale Poggio Oddone APS proposto nel 2019.
E' stata inoltre creata una rete territoriale per far emergere le eccellenze casearie presenti cooperando per investire in nuovi progetti.
Ricordiamo infine la Rievocazione Storica “Poggio Oddone – Terra di Confine. Il dono del formaggio” che riporta in vita le vicende quotidiane di una comunità montana del XVI secolo e che si svolge il terzo weekend di settembre in concomitanza con l'importante "Fiera del Plaisentif®".
comune.perosaargentina.to.it
Roccaverano (Provincia di Asti, Piemonte)
Fondamentale il legame inscindibile con il prodotto caseario principe del territorio: la Robiola di Roccaverano Dop.
Si può notare la presenza sul territorio comunale di 10 aziende casearie.
Nel 2019 è stata aperta la Scuola della Roccaverano: all’interno di un’aula della vecchia scuola elementare c’è il primo showroom dedicato al celebre formaggio DOP.
Numerose sono le iniziative in cui la Robiola di Roccaverano è protagonista, come ad esempio la Fiera Carrettesca che si svolge tutti gli anni durante l'ultimo weekend di giugno.
comune.roccaverano.at.it
Anno 2023
Alvignano (Provincia di Caserta, Campania)
Qui si svolge un'importante promozione del territorio attraverso iniziative mirate.
Sono presenti tre caseifici che fanno parte della filiera “Mozzarella di Bufala Campana DOP”.
Il Presidente del Consorzio della Ricotta di Bufala Campana DOP risiede ad Alvignano ed è titolare di un caseificio ubicato nel comune.
comunedialvignano.ce.it
Farindola (Provincia di Pescara, Abruzzo)
Il Pecorino di Farindola è un prodotto tradizionale antichissimo, le prime notizie risalgono ad alcuni scritti pervenuti dall’epoca imperiale romana, dove Plinio il Vecchio cita il “formaggio dei Vestini” e in maniera ancora più dettagliata l’autore Marziale nella sua opera “De Agricoltura” fornisce una esauriente descrizione del modo di produzione e delle zone di origine, identificate nella parte sud-orientale del Gran Sasso. Già da quell’epoca si lodava la bontà di questo formaggio. Il metodo di produzione, rimasto sostanzialmente immutato, ne fa oggi un formaggio unico al mondo perché è il solo ad essere realizzato utilizzando caglio di maiale.
Un’altra sua unicità è dovuta al fatto che la tradizione della civiltà contadina assegna alle sole donne il ruolo di casare e il nome della donna che lo ha realizzato è riportato sull’etichetta.
Questo antico metodo di produzione è riportato in un disciplinare e regolamentato dal relativo Consorzio. La zona di produzione, il cui centro principale è Farindola da cui prende il nome, abbraccia un’area molto estesa, ben 9 Comuni a cavallo delle province di Pescara e Teramo.
comune.farindola.pe.it
Genova (Liguria)
La storia della Prescinsêua, poco nota oltre i nostri confini, tra gli aneddoti si narra che la Prescinsêua era uno dei pochi omaggi che poteva essere fatto al Doge.
Pantaleone da Confienza nella Summa dei latticini riportava che Genova commerciava in caci tome e prescinsole.
L’arte dei formaggiai Genovesi nel 1700 a sottoripa citava la Prescinsola come uno dei formaggi che più veniva commercializzato.
comune.genova.it
Godrano (Provincia di Palermo, Sicilia)
A Godrano è presente il museo etno-antropologico "Godranopoli"', museo della civiltà contadina a cui è legato un centro d'arte, fondato dallo studioso e critico d'arte Francesco Carbone. Il percorso museale consiste nella documentazione sui lavori e nella ricostruzione di ambienti tipici del mondo agro-pastorale dell'entroterra palermitano, di cui Godrano è tipica espressione. Particolarmente interessanti sono le ricostruzioni delle botteghe artigiane. Al piano superiore è in allestimento una pinacoteca d'arte moderna con opere di Pablo Picasso, Georges Braque, Arman, diretta da Adalberto Catanzaro. L'economia è di tipo agro/pastorale, il cui sviluppo è condizionato dalla minima estensione dei pascoli oggi disponibili. Prospettive di sviluppo sono connesse ad un potenziamento della attività zootecnica e del turismo stagionale. Presso le aziende zootecniche locali si produce una particolare qualità di caciocavallo di Godrano (o Palermitano), apprezzato ed esportato in tutto il mondo. Molto apprezzato è anche il salame d'asino.
Il Caciocavallo Godranese, chiamato comunemente il "fiore a quattro facce", che prende le sue caratteristiche di sapore anche e soprattutto dalla qualità del latte, prodotto da vacche di razza autoctona (soprattutto la Cinisara) che pascolano perlopiù libere fra le colline e i boschi, è un formaggio a pasta filata che viene prodotto con le tecniche e gli utensili della tradizione. La Regione Siciliana, per questo motivo, ha dato a tale formaggio la denominazione di formaggio PAT, che ne riconosce e certifica i processi di lavorazione con attrezzature tradizionali.
Nel mese di luglio viene organizzata la tradizionale Sagra del Caciocavallo Godranese, occasione per poter assaporare il prezioso formaggio e le produzioni tipiche del territorio.
comune.godrano.pa.it
Istrana (Provincia di Treviso, Veneto)
Questo riconoscimento va a riconoscere l’impegno e la dedizione portato avanti con determinazione e grande successo da gruppo di lavoro sostenuto e supportato dalla amministrazione comunale con il coinvolgimento di tanti volontari che prestano la loro opera nelle attività di supporto alle commissioni, alla realizzazione degli eventi , compreso la realizzazione delle preparazioni gastronomiche in collaborazione con l’istituto alberghiero di Castelfranco e aziende vinicole del territorio per gli adeguati abbinamenti.
Riconoscimento che sicuramente dà nuovo slancio all'iniziativa di valorizzazione dei formaggi di fattoria veneti, in qualche modo impegnando anche le future amministrazioni a proseguire nel percorso finora portato avanti.
Riconoscimento a un segmento produttivo che intende rivolgersi ai consumatori con prodotti buoni, genuini a un giusto costo, avviando con loro un dialogo fondato sulla sincerità e sul reciproco ascolto, attraverso l’idea del pastore-casaro, basata sulla lavorazione del latte, ottenuto esclusivamente in allevamento di proprietà e trova ad Istrana un grande momento di visibilità e anche sicuramente un modo per dare concreta e positiva visibilità del “brand ONAF”, assicurata da una manifestazione, sentita e conosciuta, in un segmento di operatori che non deluderanno le aspettative.
comune.istrana.tv.it
Manciano (Provincia di Grosseto, Toscana)
Il comune della Toscana con il più alto numero di ovini allevati, anche e soprattutto grazie alla presenza del Caseificio Sociale di Manciano che raggruppa 220 allevatori soci e che da oltre 60 anni svolge la propria attività.
Nel comune di Manciano, per l’esattezza nella frazione di Saturnia (più nota come centro termale), viene svolta una volta all’anno la Sagra del Formaggio.
Nei trattati di agricoltura di Ignazio Malenotti, viene indicato le qualità di alcune specie vegetali del comune di Manciano, particolarmente adatte all’alimentazione degli ovini da latte che rendevano unico il cosiddetto CACIO ottenuto. Il Comune di Manciano, è anche meta delle greggi che transumavano dall’appennino toscano sino alla Maremma.
comune.manciano.gr.it
Morbegno (Provincia di Sondrio, Lombardia)
E' sede della ultracentenaria Fiera del Bitto.
E' caratterizzato da un’ampia varietà di formaggi prodotti nel territorio
Promuove attivamente i prodotti del territorio
comune.morbegno.so.it
Picinisco (Provincia di Frosinone, Lazio)
Il territorio della Valle di Comino vede da sempre la presenza di aziende dedite alla pastorizia. Pastori che nel periodo primavera-autunno pascolano le pecore e capre sulle montagne del Parco Nazionale Abruzzo-Lazio-Molise. Detti pastori ogni giorno scendono nella loro sede portando il latte con il quale producono prevalentemente pecorini e ricotta. Da anni ormai è stata istituita la Dop per il Pecorino di Picinisco, che vede alcune aziende del territorio registrate. Ogni anno, da ormai 20, a Picinisco si svolge un’importante manifestazione che celebra la pastorizia e i suoi frutti. La manifestazione ormai di livello internazionale vede la presenza di molte aziende che lavorano latte crudo in Italia e all’estero e si basa anche sulla cultura casearia, con convegni ad arte e sulla cultura musicale legata in particolare mondo alla pastorizia e al territorio. Non manca la gastronomia che pratica i prodotti del territorio, formaggi, carne, vino, olio, tartufi e altri prodotti dell’agricoltura. La manifestazione vede giornalmente la presenza di 7-8000 persone ed è organizzata da un’associazione nata appositamente, Ass. Pastorizia in Festival con sede appunto in Picinisco. Il Comune di Picinisco è capofila, in riferimento ai comuni della Valle di Comino, per i progetti strettamente connessi alla pastorizia.
comune.picinisco.fr.it
Vallo di Nera (Provincia di Perugia, Umbria)
Questo riconoscimento contribuirà a alvaguardare e incentivare l’allevamento e la caseificazione.
e a tenere viva la tradizione.
La manifestazione "Fior di Cacio" è tra le poche che in Umbria diano lustro alle produzioni casearie, organizzata a Vallo di Nera da moltissimi anni.
comune.vallodinera.pg.it